Emozioni, Stati Emozionali, Caratteristiche delle Emozioni e Stati Psicofisiologici
Le Emozioni sono stati mentali e fisiologici dovuti a modificazioni psicologiche causati da stimoli interni o esterni, che possono essere naturali o dovuti all’ambiente esterno.
Molti studi scientifici hanno dimostrato che, le Emozioni sono un processo innescato da una molteplicità di fattori, quindi articolato in più componenti e con un decorso temporale che evolve.
In base alla teoria evoluzionistica, o darwiniana, la principale funzione delle Emozioni è quella di rendere più efficace la reazione dell’essere umano a situazioni in cui si rende necessaria una risposta immediata ai fini della sopravvivenza, una reazione che non sia dipendente dai processi cognitivi e dall’elaborazione cosciente.
Le Emozioni hanno anche una funzione relazionale, ci permettono di comunicare agli altri, in modo più o meno volontario, le proprie reazioni psicofisiologiche a determinate situazioni.
Inoltre le Emozioni hanno anche una funzione autoregolativa, ci aiutano a capire le nostre modificazioni psicofisiologiche.
Sono quindi molto differenti dai sentimenti e dagli stati d’animo; anche se questi termini vengono spesso usati indifferentemente nel senso comune.
Le Emozioni
Emozioni Primarie, di Base
Le Emozioni Primarie o di Base, sono otto, divise in quattro coppie:
- la rabbia e la paura
- la tristezza e la gioia
- la sorpresa e l’attesa
- il disgusto e l’accettazione
Emozioni Secondarie, Complesse
Delle Emozioni Primarie derivano le Emozioni Secondarie o Complesse:
- l’allegria
- la vergogna
- l’ansia
- la rassegnazione
- la gelosia
- l’orgoglio
- la speranza
- il perdono
- l’offesa
- la nostalgia
- il rimorso
- la delusione